Piogge e temporali quest'anno hanno favorito la fauna autoctona che quella migratoria dalla caccia che ogni anno si riapre ma esistono crudeltà ancora peggiori che da secoli si ripetono soprattutto in Spagna. Dai tori alla mattanza dei cani Levrieri Galgos. Questi cani eleganti sono di fatto i levrieri spagnoli. Una delle specie europee delle più antiche. In Spagna il cane galgo è un comune cane impiegato soprattutto per la caccia a terra (lepri,conigli, cinghiali, ecc) o per le corse clandestine. Non è considerato "il miglior amico dell'uomo" e come tale non ha alcun diritto. Pane e acqua quando va bene e nessuna cura/vaccino.

Ogni anno in Spagna vengono uccisi 40-50 mila esemplari che nascono nelle regioni più arretrate della penisola Iberica in cucciolate di otto-dieci. La femmina viene tenuta solo a scopo procreativo, il maschio esaurita la sua funzione di compagno dell'uomo nella caccia viene per lo più soppresso. Per poi essere facilmente sostituito nella stagione seguente". Non con una iniezione ma con torture tremende: bruciati vivi, annegati, abbandonati con le zampe rotte ma più spesso impiccati.

Il martirio peggiore è quello del "pianista". Impiccato si ma con le zampe posteriori che toccano appena la terra. Tra movimenti, alla ricerca di una minor sofferenza o della libertà, la morte può arrivare anche dopo giorni. Si ipotizza che a fine caccia (gennaio-febbraio) vengano soppressi molto più di 50.000 cani. Ma non esistendo registri o microcip non c'è alcuna certezza. In vita non hanno ne' cucce, ne' ripari. Vivono all'aperto legati ad una catena di pochi centimetri. Mai un contatto con l'uomo, se non "per lavoro". Le crocchette o una zuppa calda non le hanno mai viste, senza contare che nelle regioni in cui sono più presenti I Galgos sono così leggeri e veloci che sembrano capaci di volare. E per un istinto innato danno il tutto per tutto. In cambio ricevono il nulla del nulla e sono votati a morte crudele e certa. In tutta Italia, tramite le associazioni animaliste come l'Enpa, è possibile adottare i cuccioli per salvarli dal loro destino.